Chi, approfittando della diffusa mancanza di lavoro, «sfrutta la gente» e la costringe ad accettare contratti iniqui, in nero, trafficanti che «ingrassano in ricchezza» e vivono come «vere sanguisughe», vivono «del sangue della gente. E questo è peccato mortale»...
Il lavoro precario è una ferita aperta per molti lavoratori, che vivono nel timore di perdere la propria occupazione... Precarietà totale. Questo è immorale. Questo uccide: uccide la dignità, uccide la salute, uccide la famiglia, uccide la società...
Quello che ti dà dignità non è portare il pane a casa, puoi prenderlo dalla Caritas. Quello che ti dà dignità è guadagnare il pane, e se noi non diamo alla nostra gente, agli uomini e alle donne, la capacità di guadagnare il pane, questa è un’ingiustizia sociale. (Papa Francesco)
Per approfondire, consulta il Compendio della dottrina sociale della Chiesa